Agroalimentare

La pizza napoletana come 200 anni fa

Pizzeria Barbato: gli autentici sapori della pizza di Napoli nel cuore di Follina

È la regina della tavola, con la sua pasta morbida e sottile e il gonfio e soffice cornicione che racchiude solo ingredienti di prima qualità, a partire dal pomodoro e dalla mozzarella. Ovviamente parliamo della pizza napoletana, quella verace, la cui ricetta risale a due secoli fa. Trovare qui in Veneto gli autentici sapori partenopei non è sempre così facile viste le numerose varianti d’impasto che si sono affermate nel corso degli anni, ma qualche famiglia che porta avanti e diffonde la ricetta tradizionale ancora c’è. Nel cuore dei nostri colli, a Follina, la Pizzeria Barbato offre un assaggio di Napoli a tutti gli amanti della pizza e del suo sapore mediterraneo.

Il suo fondatore, Franco Barbato, quand’era ancora un giovane ragazzo rimase affascinato dall’arte della pizza napoletana e così, guardando e lavorando al fianco dei primi maestri napoletani che sono giunti nel nord Italia, in particolare la famiglia Magno di Napoli, apprese tecniche e segreti della pizza più tradizionale di tutte. All’età di 21 anni aprì il suo primo locale nella provincia di Venezia e, grazie alla sua enorme passione e dedizione per questo lavoro, si affermò a livello regionale dando vita a diversi punti vendita, tra tutti la famosa Arte della Pizza a Cannaregio. Oggi i Barbato sono alla guida, oltre che della pizzeria di Follina, anche dello storico locale Antichi Sapori di Barbariga di Vigonza (PD) e il successo di papà Franco è portato avanti, con le stesse conoscenze e amore per il mestiere, dai figli Mattia, Selene e Alice.

“Dopo una storia ultratrentennale tra Padova e Venezia, ormai cinque anni fa siamo approdati qui a Follina – racconta Mattia Barbato – e la scelta è venuta in maniera spontanea, quasi casuale: un giorno, durante un giro con amici nelle colline del Prosecco, ci siamo innamorati del luogo ed abbiamo deciso di portare la vera pizza napoletana nella marca trevigiana poiché non sono presenti molte pizzerie nell’area con questo tipo di prodotto. Eravamo convinti del fatto che potesse essere apprezzato visto che qui è radicata una forte cultura del buon cibo, come testimoniano i numerosi locali blasonati della zona”.

È nato così un locale che è una vera e propria chicca e offre poche, semplici e tradizionalissime pizze dall’impasto morbido e idratato dovuto ad una lunga lievitazione naturale di almeno 48 ore, steso e toccato con particolare attenzione, e cotto in forno a legna ad oltre 400 gradi per poco più di un minuto: “La nostra pizza rispecchia alla perfezione quella della tradizione napoletana, preparata secondo i metodi e procedimenti tramandati dai maestri pizzaioli e dal 2010 rigidamente specificati nel disciplinare europeo. – spiegano i Barbato – Crediamo e difendiamo la pizza per come è nata più di 200 anni fa!”. Il menù prevede dunque soltanto cinque tipologie di pizza, quelle della vera e propria tradizione napoletana, che parte ovviamente dalla regina, la Margherita, e termina con una vera e propria chicca, la golosa pizza fritta. “Avendo un menù così ristretto abbiamo pochissimi ingredienti da selezionare e sono quasi tutti del sud Italia, provenienti da piccole aziende del territorio che negli anni abbiamo conosciuto e scelto per la loro qualità e costanza, come per esempio il pomodoro San Marzano DOP.

Quando possibile, però, abbiamo sempre avuto un occhio di riguardo per la nostra regione, il Veneto, infatti utilizziamo anche mozzarella di bufala proveniente dal caseificio di Arrigo Cipriani in provincia di Venezia. La stessa filosofia la adottiamo con le bevande: proponiamo un solo tipo di birra ma che si addice perfettamente alla nostra pizza, e solo vini veneti, di cui ne abbiamo selezionato uno per tipologia”. La tradizione e l’alta qualità dei prodotti hanno portato i locali di Barbato a vincere negli anni diversi premi, uno su tutti il riconoscimento e l’inserimento nell’associazione Verace Pizza Napoletana di Antonio Pace, un’associazione che difende e diffonde l’arte della vera pizza e che controlla periodicamente i locali certificati che ne fanno parte, “una sorta di guida Michelin della pizza”, spiegano i titolari. Prima dell’arrivo del Covid-19 e delle restrizioni, il locale era solito organizzare qualche festa della pizza con degustazione e prendere parte a eventi esterni al locale, celebrazioni che ci si auspica possano riprendere presto per poter diffondere sempre più la cura e la passione che i Barbato e i loro qualificati pizzaioli dedicano ogni giorno a questo antico e delizioso prodotto.

 

Pizzeria Barbato
Via G. Paoletti, 8 – Follina (TV)
0438-971971

Articolo precedente

COSEMA: UN SUCCESSO AL FEMMINILE

Articolo successivo

"I vostri successi, la nostra soddisfazione"

Sull'Autore

admin

admin