L’AMORE NELLA PROVINCIA VENETA
L’amore nella provincia veneta, il romanzo d’esordio di Pierantonio Foltran, classe 1961, di Santa Lucia di Piave, è un libro ambientato in terra veneta e copre un arco di tempo che spazia dalla fine degli anni Novanta fino ai giorni nostri.
Una sorta di omaggio ai luoghi che ci circondano, in cui appaiono Vittorio Veneto, Conegliano, i colli del Prosecco, Treviso, il Cansiglio, Verona, Venezia, Padova. Il romanzo si articola in due parti: la prima vede come protagonisti Anna e Marco, entrambi verso i quarant’anni e amanti della montagna.
Un incidente all’interno del bosco dei Dogi sarà motivo del loro incontro e farà nascere un’amicizia che si trasformerà poi in una più solida relazione extraconiugale. Un secondo incidente li porterà a confessare il loro amore e a separarsi dai rispettivi coniugi per cominciare una nuova vita insieme. La seconda parte del romanzo si concentra invece sui membri delle famiglie coinvolte, in particolare sulle gemelle Alessia e Alessandra, figlie di Marco e su Andrea, figlio di Anna.
Entrambe le ragazze si innamorano del giovane, scatenando una serie di eventi che lascerà il lettore con il fiato sospeso fino alla fine del racconto. Il vero protagonista dell’intera vicenda sembra essere però il destino, che condiziona inesorabilmente le vite dei personaggi causandone incontri e azioni.
Non mancano poi parecchi riferimenti all’attualità come la guerra in Medio-Oriente, le ONG e le missioni umanitarie, le giovani generazioni che cercano lavoro all’estero. Edito da Mnamon, L’amore nella provincia veneta è disponibile sia in copia cartacea, che in formato ebook presso le librerie online, Mnamon editore, Google books, Amazon, Mondadori Store e molte altre mentre la copia cartacea può essere acquistata presso le principali librerie della zona: Canova, L’Albero e Tralerighe di Conegliano; Il Punto e Il Viale di Vittorio Veneto; Lovat di Villorba; Canova e Goldoni di Treviso; La Piave di Pieve di Soligo; Cartolibreria Cadolin di Vazzola; Becco Giallo di Oderzo; Marcon ai Portici di Santa Lucia e Al Segno di Pordenone.