Agroalimentare

La tradizione delle nostre vallate

Era il 1948 quando un gruppo di volenterosi allevatori della zona si unì per costituire la Latteria sociale di Tarzo e Revine Lago. Partita come Latteria Turnaria, dagli anni ’80 si è convertita in Società Cooperativa per la raccolta, lavorazione e trasformazione del latte in gustosi prodotti caseari. Da circa due mesi a questa parte tutto il processo di lavorazione e sviluppo del prodotto è passato nelle mani del casaro Daniele Collodel, che con l’aiuto di una giovane assistente trasforma ogni giorno 30 quintali di latte provenienti dai comuni della vallata tra Vittorio Veneto e Follina in formaggi, ricotte, yogurt, panne cotte e altri prelibati prodotti.

Sono la provenienza a chilometro zero della materia prima, unita all’amore del casaro e agli aromi unici sprigionati grazie alle diverse origini del latte – ogni stalla ha il proprio tipo di latte, che varia in base all’alimentazione e allo stile di vita del bovino – a donare un sapore esclusivo ai formaggi di Daniele. Un esempio? Il Grjllo de Colmajor, fatto soltanto alla Latteria Sociale di Tarzo e Revine, è tra quelli che più vanno a ruba per il suo gusto dolce e saporito e la pasta molle, ricoperta da una leggera crosta fiorita, un sottile strato di muffe nobili. Ottenuto da latte fresco di vacca crudo riscaldato a bassa temperatura con aggiunta di caglio e fermenti lattici, il Grjllo può maturare fino a 60-70 giorni, assumendo così un sapore ancora più marcato.

Tra i formaggi di capra, invece, il più amato dai clienti è la Mureta, formaggio a pasta molle prodotto con latte proveniente da greggi di capre di razza Saanen e Camosciata allevate in provincia di Treviso e Belluno. Grazie a un mix di latte di capra di più mungiture, fermenti selezionati e caglio naturale di vitello, la Mureta è un prodotto dal sapore dolce con note acidule. La pasta bianca, morbida ed elastica, è interamente ricoperta da una crosta fiorita liscia e sottile, donata da una delicata muffa bianca. Non mancano neanche i formaggi più classici, freschi, mezzani e stagionati, come il Montasio Dop o il Latteria, disponibili in tutte e tre le stagionature.

A queste deliziose forme, si aggiungono ricotte, caciotte, panne cotte e yogurt artigianali. Una volta a settimana Daniele prepara anche le mozzarelle con latte di vacca, apprezzate dai clienti tanto quanto i formaggi speziati a pepe, origano e peperoncino, altre specialità della Latteria Sociale. Dove fino a qualche anno fa abitava il casaro, proprio sopra alla sala lavorazione del caseificio, oggi è stato allestito un percorso didattico che riproduce gli utensili di una volta e permette alle scolaresche di assistere a una lezione del casaro e visionare un filmato girato in latteria e nelle stalle e nei campi dei soci della cooperativa.

Il video mostra i passaggi del latte, da quando viene munto in stalla, all’arrivo in latteria, fino alla lavorazione e alla stagionatura del formaggio: “Una volta abbiamo chiesto a un bambino da dove venisse il latte – racconta Daniele – e lui ha risposto “Dal frigo!”. Ci siamo resi conto che sempre più spesso i giovani non sanno nulla del nostro mondo, per cui ci piacerebbe, nel nostro piccolo, insegnar loro qualcosa di ciò che facciamo”. Ovviamente quest’anno le visite guidate hanno dovuto subire uno stop per il Coronavirus, che ha influito anche nell’attività dello spaccio: “Abbiamo cominciato ad offrire il servizio di consegna a domicilio – conclude il casaro – e ora ci stiamo informando per implementare il sito web con l’e-commerce, così che i clienti possano ordinare da casa e ricevere comodamente la loro spedizione. Insomma, guardiamo positivamente al futuro!”.

 

Latteria Sociale di Tarzo e Revine
Località Colmaggiore di Sopra, 51 – 31020 Tarzo TV
0438586235
latteriatarzo@libero.it
www.latteriatarzo.it

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