La storica azienda leader nella stampa di decalcomanie ed etichette autoadesive passa il testimone alla famiglia Battocchio.

Da oltre mezzo secolo I.T.D. in via Marghera 12 a Castelfranco Veneto è sinonimo di stampa di altissima qualità per la realizzazione di etichette per i più blasonati marchi italiani ed internazionali.

Dalle biciclette, agli scarponi da sci, dalle moto ai trattori, dai veicoli commerciali alle applicazioni industriali, l’azienda è da sempre un riferimento per l’ineguagliabile livello di qualità del prodotto.

-Quando un ciclista parte in fuga e stacca tutti sulla cima coppi del giro d’Italia, o quando un velocista taglia per primo il traguardo al Tour de France e vedo su quella bicicletta gli adesivi che io ho prodotto mi emoziono- commenta Secondo Cazzolaro, ex titolare e socio fondatore dell’azienda. -Mi sento appagato per il lavoro fatto, sapere che al top dell’eccellenza italiana ci siamo noi è motivo di orgoglio e sul gradino più alto del podio ci sale anche I.T.D.-
-Ho avuto tante soddisfazioni in questi anni- commenta Cazzolaro. -Assieme all’amico e socio Danilo Giacon ho guidato l’azienda negli ultimi. Ho fatto del mio meglio ma dopo una vita dedita al lavoro, alla grafica, alla prestampa, alla serigrafia, alla fustellatura, comincio a sentire il peso dell’età ed ho deciso di vendere l’azienda a chi ha solide basi e brillanti idee per poterla rilanciare.

Gianni Battocchio ha piantato le fondamenta del suo capannone nel 1986 in via Marghera 1, a pochi metri di distanza da I.T.D. Assieme ai figli Annalisa e Maurizio conduce con successo la società BATTOCCHIO S.R.L. fondata nel 1973 e specializzata nella progettazione e costruzione di pannelli di comando e di interfacce uomo-macchina.
-Come noi siamo da sempre leader indiscussi nella costruzione di pannelli di controllo e nella serigrafia industriale per tastiere, così I.T.D. è da sempre stata l’azienda fiore all’occhiello per la realizzazione di etichette di altissima qualità – afferma Gianni Battocchio.

Quante volte in questi decenni abbiamo sentito “parlar bene” di ITD, come di un’eccellenza nel suo settore. Ora che c’è stata l’opportunità di acquisirla l’abbiamo fatto. Certo ci sono alcune cose da sistemare per poter affrontare il mercato di oggi, ma accettiamo volentieri questa nuova sfida. Anzi il dado è già tratto: a novembre scorso abbiamo lanciato il marchio I.T.D alla fiera più importante al mondo nel settore del motociclo: l’EICMA di Milano

Spesso si pensa che le “etichette” siano un prodotto di basso valore aggiunto ed invece molto frequentemente la fanno da padrone massimizzando il valore del prodotto e conferendone un’estetica ed una personalità. Basti pensare ad una livrea di una moto o ad una bicicletta da corsa, senza “adesivi” sarebbe completamente snaturata.

Il fatto è che questi “adesivi” devono avere caratteristiche di qualità estremamente alti. È vietato storpiare o deformare un marchio specie se lo stesso è il più importante nel campionato di MotoGp o di Formula 1… Il riferimento colore deve essere perfetto sia esso un Pantone, un Ral od un Golden Sample da campione, non sono ammissibili variazioni percepibili dall’occhio umano. Oltre a questo le etichette autoadesive devono resistere a condizioni di lavoro molto difficili. Spesso sono esposte all’esterno ed alle intemperie, ai raggi U.V., alle piogge acide, al gelo, alle abrasioni ed ai lavaggi con lance a idro pressione. È per questo che dietro a quella che sembra una normale etichetta c’è davvero tanto lavoro e tanto know-how, certo se si vuole che la stessa duri per una ventina d’anni e non solo per qualche mese.
La nostra intenzione è di massimizzare il profitto della nuova I.T.D. puntando sempre alla qualità del prodotto, ottimizzando i processi di produzione e sviluppando una gestione più efficiente del personale. Il mercato oggi giorno non lascia scampo ad errori di posizionamento, ed è fondamentale che le risorse dell’azienda siano utilizzate in modo corretto, altrimenti oggi giorno il fallimento è dietro l’angolo.

I.T.D. non è solo un marchio di eccellenza, ma è anche un’importante fonte di storia. La sua fondazione è avvenuta nel 1979 per mano di Secondo Cazzolaro, Danilo Giacon, Rossi Gaetano, Andretta Francesco e Mario Jannuzzi. Alcuni dei soci fondatori avevano lavorato in precedenza ed imparato il mestiere alla C.O.P. Creazione Oggetti Pubblicitari, la prima vera industria di stampa e serigrafia del territorio, fondata a sua volta da Piero Brunati.

Grazie a profonde radici e con una promettente visione al futuro la nuova proprietà si appresta ad affrontare il 2026 rilanciando I.T.D. con l’obbiettivo che torni ad essere un’azienda sana sotto tutti i punti di vista. A tutti i dipendenti, ai collaboratori ed alla precedente proprietà i nostri più sinceri ringraziamenti ed auguri di un buon anno.

Gianni, Annalisa e Maurizio Battocchio