Eva Tomasoni: “Seguiamo tutto il processo produttivo esattamente come faceva nonno Primo 70 anni fa”

Inizia nel 1955 la storia di Caseificio Tomasoni, azienda lattiero-casearia a Breda di Piave nella provincia trevigiana. Tutto cominciò con Primo Tomasoni, “nonno Primo”, che diede avvio alla produzione di formaggi freschi nel piccolo laboratorio artigianale, consegnandoli casa per casa in sella alla sua fedele Lambretta. Dopo varie sperimentazioni, con l’aiuto della moglie Annamaria, venne creato il vero fiore all’occhiello di tutta l’offerta: la Crema del Piave, una morbida e vellutata variante della tipica Casatella trevigiana dal sapore delicato di latte fresco. Un grande successo che portò Primo Tomasoni e la moglie Annamaria a fondare, tra filari di vigneti e distese di campi avvolti dalla natura, Caseificio Tomasoni.

Oggi l’attività è sempre quella di famiglia, con i fratelli Nicoletta, Paola, Moreno, arrivando fino alla terza generazione con la nipote Eva. Una storia di famiglia che custodisce gli insegnamenti ereditati. Affetto e dedizione verso un intero territorio Da piccola latteria ad azienda casearia, Caseificio Tomasoni ha sempre trovato la sua forza ed il suo valore aggiunto nel territorio. Grazie al latte selezionato proveniente esclusivamente da allevatori locali veneti a meno di 40 chilometri di distanza dal Caseificio, l’azienda a conduzione familiare ha saputo creare una filiera corta e sostenibile dove la garanzia di qualità viene consolidata grazie ad un controllo a tutto tondo: dal foraggio al confezionamento. La stretta collaborazione con gli allevatori inizia infatti dal supporto tecnico in allevamento e prosegue con il controllo del latte nello stabilimento di produzione. Il Caseificio ha anche scelto di salvaguardare il territorio circostante, ricco di biodiversità e di valore storico inestimabile, quale è la zona geografica vicino al Piave, fiume sacro alla Patria.

“L’essere parte di un’area geografica così speciale è motivo di orgoglio per la nostra famiglia – ha dichiarato Eva Tomasoni, responsabile marketing di Caseificio Tomasoni e nipote del fondatore – Per questo da sempre abbiamo posto l’attenzione sulla sostenibilità aziendale, installando sistemi di compostaggio per minimizzare i rifiuti produttivi ed un sistema di depurazione biologica delle acque impiegate nei processi di lavorazione, che vengono poi in parte riciclate per l’irrigazione dei campi circostanti. In questo approccio produttivo sempre più circolare, riduciamo al minimo i consumi e rispettiamo al meglio l’ambiente che ci circonda.”

La vocazione artigianale Ancora oggi molte operazioni vengono rigorosamente effettuate a mano, come 70 anni fa: dal controllo della rottura della cagliata al posizionamento delle forme, fino all’incarto degli stracchini, confezionati a mano uno ad uno. Il valore dell’artigianalità, dell’attaccamento ai metodi tradizionali di produzione, la scelta scrupolosa di materie prime naturali ed il rispetto verso l’ambiente si sono tradotti nella creazione di prodotti genuini. Oggi Caseificio Tomasoni produce oltre 30 formaggi: dagli stracchini a base di latte vaccino, di capra e di bufala, alle cremose robiole, ricotte e caciotte fino ai semi-stagionati dal gusto più maturo. Oltre alle linee classiche, è presente anche una linea di prodotti biologici, tutti con certificazione ICEA, ma anche formaggi di capra, i light con meno grassi fino ai formaggi senza lattosio dedicati agli intolleranti.

Caseificio Tomasoni
Via Bovon 3, Breda di Piave (TV)
0422 686200
info@caseificiotomasoni.it
www.caseificiotomasoni.it
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