La compagnia ha 21 distributori di carburanti tra le province di Treviso, Belluno e Pordenone

Una storia familiare di lunga data, che affonda le radici nella seconda metà dell’Ottocento, quando Carlo Aliprandi, noto imprenditore coneglianese, aprì un negozio di alimentari che, nel volgere di pochi anni, iniziò a commerciare prodotti come petrolio lampante e carburante.

A distanza di oltre un secolo, la proprietà non è cambiata: da cinque generazioni si tramanda la tradizione imprenditoriale, che ora è nelle mani dei tre soci, Laura e Luca Vazzoler e Walter Bresolin che sono anche il consiglio di amministrazione. Cresciuti in azienda, portano avanti la tradizione familiare di un’impresa che fa della vicinanza ai clienti uno dei punti forti. Una filiera corta, dove i rapporti sono sempre personali e diretti, dove eventuali problematiche si risolvono parlando con la dirigenza.

Una continua evoluzione alla ricerca del meglio da poter offrire ai propri clienti. Dal mercato dell’extra rete, con deposito e consegna del materiale ad aziende e privati, sino alla creazione di una rete di stazioni di servizio, convenzionate con Eni, IP e Tamoil, per giungere nel 2007 all’autonomia con Energyca, il nuovo brand aziendale.

Il carburante, che viene acquistato dalle principali compagnie petrolifere e rivenduto nella rete delle stazioni di servizio, è al 100% italiano, non ricorrendo quindi a prodotti stranieri di provenienza incerta.

Con Energyca inizia un nuovo corso per la Carlo Aliprandi Carburanti, infatti, con questo marchio s’identificano le stazioni di servizio, ben ventuno tra le provincie di Treviso, Belluno e Pordenone. La progettazione porta alla concezione di strutture complete, dove il cliente possa trovare tutto ciò di cui ha bisogno. Si possono acquistare tutti i tipi di carburante tradizionali, quali benzina, diesel, metano e gas, ma anche quelli speciali, tarati sia per una migliore performance che per una maggiore longevità delle vetture. Le stazioni di servizio, inoltre, hanno shop, punti di manutenzione, autolavaggi e bar con servizi di ristorazione.

Ma i servizi non si fermano a questo, infatti, oltre ai ben noti buoni carburante, fornisce alle aziende strumenti di pagamento per rifornirsi di carburante in tutto il territorio nazionale, sfruttando la rete di distributori Energyca e IP. Inoltre, vengono erogati anche servizi di booking per treni e navi ai mezzi delle aziende di autotrasporto, pedaggi autostradali e tunnel, recupero iva e accise, in tutta Europa.

Il fatturato è levitato nel corso degli ultimi anni, indice di una crescente fiducia dei clienti nei confronti di un marchio locale che lavora e investe intensamente sul territorio: dai 33 milioni di euro nel 2020, si è passati a 41 nel 2021 e ben 48 nel 2022. Si può dire che il core business è al 95% nella rivendita di carburanti, ma la presenza di servizi accessori permette la creazione di nuovi posti di lavoro; tra la sede centrale e le stazioni di servizio date in conto a terzi, si possono contare circa 70 lavoratori. Per dare un’idea dell’intensa rete, si può evidenziare che si contano ben 5000 clienti al giorno, mentre le aziende contrattualizzate sono circa 600, tra pubblico e privato.

L’attenzione per la sostenibilità ambientale è sempre stato un punto fermo nelle politiche aziendali. La consapevolezza di lavorare con un prodotto potenzialmente pericoloso, ha portato ad una ricerca continua nella tematica della sicurezza. Negli anni, le stazioni sono state dotate di innovativi sistemi di controllo e verifica della qualità del carburante, oltre che di sofisticati apparecchi antispandimento. In ogni piazzale c’è un sistema di raccolta e depurazione dell’acqua piovana da tutti i potenziali residui di carburante, olio e prodotti vari, che in un secondo tempo vengono appositamente trattati e ripuliti grazie a sistemi di disoleazione.

Gli autolavaggi lavorano il più possibile con acqua riciclata, permettendo un forte risparmio di questo bene preziosissimo. Da qualche anno, è stata avviato un progetto di dotazione di pannelli fotovoltaici sulle pensiline dei distributori, sfruttando così l’energia solare come fonte energetica green.

In fatto di carburanti, si è investito molto nelle fonti tradizionali più verdi e a bassa emissione, come metano e gas, ma si guarda anche al futuro: a breve, verranno montate le colonnine per le auto elettriche e verrà commercializzato un nuovo tipo di diesel, l’HVO, prodotto interamente da fonti rinnovabili e che nelle nuove vetture permette un abbattimento fino al 90% delle emissioni.

La linea innovativa tracciata oltre un secolo fa da Carlo Aliprandi, ai nostri giorni si concretizza nella qualità dei prodotti, nella continua ricerca tecnologica e nell’ampliamento dei servizi. Investire in tecnologie per la sicurezza e per il controllo da remoto sono perpetui obbiettivi, per un progetto di espansione della rete, con l’ampliamento della gamma dei servizi per gli automobilisti e per ogni tecnologia.

Da sempre, Carlo Aliprandi Carburanti e Energyca investono nel territorio, perché credono nell’importanza del patrimonio culturale e nella concretezza del tessuto sociale. Nel 1977 Camillo Vazzoler acquistò e restaurò la casa del pittore Cima da Conegliano, trasformandola in uno spazio museale e creando la Fondazione G.B. Cima. Le sponsorizzazioni sportive sono una parte importante dell’attività sociale nel territorio, infatti, nel valore educativo dello sport crede molto Energyca: dalle giovanili alle serie maggiori, individuali e a squadre, sino alla promozione di attività fisica con la squadra podistica Fuel to Run. Non manca l’attenzione per le realtà impegnate nel sociale e nel volontariato, come l’istituto La Nostra Famiglia, che nel territorio coneglianese aiuta le persone con fragilità.