Valeri Sport, la regina dei centauri
Nel febbraio 1984 una giovane imprenditrice, nata e cresciuta in quella parte del Paese che diventerà famosa nel mondo come il fenomeno del nord est italiano, apre il suo primo corner di abbigliamento moto: il Valeri Sport di Montebelluna (TV). In realtà la storia era iniziata molto tempo prima e ha l’odore, o meglio il profumo, della colla e del pellame conciato.
Vale (Valesca) nasce in una tipica famiglia operosa dell’alto trevigiano dove il padre prima si forma alla scuola di taglio di Montebelluna (uno dei suoi compagni di corso è Sante Mazzarolo che in seguito fonderà ALPINESTARS) e poi aprirà un’azienda tuttora attiva nel settore delle calzature trekking.
E’ qui che impara il valore del lavoro, che vive la passione per le abilità artigianali, che sviluppa l’interesse per l’innovazione e per la voglia che ha questo territorio di affermarsi nel mondo.
Ma sono anche gli anni giovanili e il richiamo dei “motori” è forte (sono gli anni in cui arrivano e si affermano le moto giapponesi), il viaggio e la voglia di indipendenza sono sirene affascinanti. E così salta in sella alla sua prima moto, sperimenta i primi viaggi, l’asfalto, il vento fra i capelli – allora non si usavano i caschi – e la passione è tanta e il punto d’arrivo è in realtà un punto di partenza: nel 1975 a Montebelluna apre una concessionaria con officina Kawasaki, la prima nelle preparazioni Moriwaki, trattando anche le corsaiole Bimota, che condurrà per circa un decennio.
È in questi anni formativi, è per il suo essere in primis una motociclista, o sarà stato forse per una fantastica intuizione, o magari per merito di qualche “sbraciolata” o come le chiama Lei nel suo stretto dialetto trevigiano “…gero sempre piena de brose e pache” (…ero sempre piena di abrasioni e lividi) – che capisce quanto è importante l’abbigliamento specializzato per un motociclista, e quanto siano importanti quegli aspetti che diventarono, negli anni a seguire, le linee guida su cui si baserà tutto lo sviluppo tecnologico di questo tipo di abbigliamento: safety, comfort, design.
Il passo dalla propria sicurezza personale alla sicurezza dei suoi amici è molto breve: “se ami e conosci la moto non hai dei clienti ma dei compagni di viaggio, hai degli amici perché è con loro che hai affinità, ed è per loro che cerchi il meglio”.
Comincia a girare fra le aziende per portare a casa quanta più “roba” possibile, e così iniziano le conoscenze con la famiglia Gazzola (GAERNE), i Signori (SIDI), i Mazzarollo (ALPINESTARS), va da Lino (DAINESE), e poi dalla famiglia Dalla Grana (SPIDI) e dei Bizzotto (che prima è CONDOR e poi, grazie anche ai suggerimenti di Vale, diventa il brand internazionale SPYKE) e tutti gli altri senza dimenticare nessuno. Senza dimenticare nessuno, perché è questa la vera filosofia di Vale.
Così come ognuno di noi è diverso e in qualche modo unico, così sono le aziende e i loro prodotti. Così come ogni motociclista ha il suo stile e le sue esigenze di guida così le aziende e i loro prodotti hanno caratteristiche che possono privilegiare maggiormente la vestibilità, o il comfort, o la tecnicità… e il desiderio di Vale è dare a ciascuno il prodotto migliore, il più adeguato, il più giusto. È con questo spirito che nel ‘90 Vale lascia la concessionaria e apre il primo STORE VALERISPORT Abbigliamento Specializzato per Motociclisti ad Altivole (TV), uno spazio e una collocazione geografica che le consente di fare il salto di qualità trattando sempre più marchi fino a contarne decine su ogni segmento e fascia di mercato, intuendo che Valeri Sport, per essere vincente e unica, non dovrà mai essere la vetrina di qualcuno ma la vetrina di tutti.
Capisce anche che il futuro della sua azienda sta nel differenziarsi dagli altri punti vendita anche, anzi soprattutto, nell’approccio e nell’assistenza ai clienti: termini un po’ pomposi, oggi molto in uso ma spesso abusati e sbandierati tanto per darsi una verniciata, come customer service, customer satisfaction, customer care sono concetti chiave che, anche se non espressi da paroloni market-oriented, sono profondamente radicati nella sua personalità che in realtà riflette il DNA di questo territorio: lavoro, dedizione, ricerca, sviluppo ma soprattutto gioia nel farlo.
Differenziarsi anche nella capacità di essere aggiornati, di inseguire i nuovi progetti, le nuove tecnologie, di far si che “Specializzato” non sia solo una parola ma un modo d’essere suo e dei suoi collaboratori. Differenziarsi anche nel capire che bisogna valicare i confini provinciali e regionali ed avere una visibilità almeno nazionale: sono gli anni di considerevoli investimenti pubblicitari su tutti i più importanti media di settore, con budget spesso superiori a quelli investiti dagli stessi brand in evidenza sulle sue vetrine, che portano Valeri Sport ad avere una clientela nazionale. Oggi sembra quasi scontato ma allora non c’era Internet, non c’era la vetrina virtuale, non c’era lo shop on line e non era facile farsi conoscere e apprezzare se non con la carta stampata ed il passa parola. Differenziarsi anche nell’offrire ai propri clienti la possibilità di “toccare” con mano i propri miti: rimangono memorabili i primi eventi con Frankie Chili e Aaron Slite, allora icone della Superbike.
Passano vent’anni di lavoro, sacrifici e soddisfazioni: “E’ stato ed è un divertimento e non mi sono mai pesati fatiche e sacrifici”, dichiara Vale. Ma a monte c’è anche un progetto, un sogno nel cuore, e intanto cresce il figlio Francesco che oggi la affianca nella gestione dell’attività di quello che oggi è uno dei centri di abbigliamento più considerati a livello europeo.
Infatti nel 2011 apre a Cornuda (TV) il MEGASTORE VALERISPORT, un’ opera per cui ci sono voluti 5 anni fra progettazione e costruzione, avvia lo shop on line Valeri Sport che raggiunge clienti in tutto il mondo, dalla Svezia all’Australia, dal Brasile al Sudafrica, applicando sempre la stessa filosofia: “il cliente deve poter trovare tutto”. Ovviamente quello che è stato è già passato e per chi è di razza corsaiola quello che importa è sempre il prossimo obiettivo, il prossimo limite e nella mente di Vale ci sono ancora mete da raggiungere e superare perché in fondo quello che importa è il viaggio e quindi se qualcuno le chiede se ha raggiunto l’obiettivo la risposta è secca: “No, abbiamo ancora tanti sogni nel cassetto.
Uno dei nostri sogni è realizzare un vero e proprio centro strategico per i motociclisti, dove concentrare tutta quell’energia che da sempre caratterizza il nostro settore, dove un motociclista può vestirsi, accessoriare la propria moto, incontrarsi con chi ha la stessa passione, assistere e commentare in diretta le più belle gare, e perché no cenare o sorseggiare un drink insomma un vero e proprio “moto quartiere”. Oppure aprire altri punti vendita ma non è semplice. Il mio carattere vorrebbe essere sempre in ogni punto del negozio e di fronte ad ogni cliente e in ogni caso vedendo cosa sta succedendo a catene importanti in Germania o Francia bisogna essere oculati particolarmente nella scelta dei partner.
Ci piace pensare in grande, ma non in maniera faraonica. Il problema non è aprire altri punti vendita – il nostro magazzino centrale sarebbe in grado di supportarne più d’uno – ma trovare partner che la pensino come noi. Bisogna riuscire ad esportare la stessa mentalità, la stessa passione, lo stesso rispetto per il motociclista. Il MEGASTORE VALERISPORT è grande ma è a conduzione familiare e se dovessimo pensare di aprire qualcosa di nuovo dovrebbe avere le stesse caratteristiche e con persone che la pensino come noi”. “Una cosa certa nel prossimo futuro più prossimo è che continueremo, anzi incrementeremo, la stagione degli eventi e degli appuntamenti con i Campioni e con quelle aziende all’avanguardia tecnologica (tutti costantemente aggiornati nella nostra pagina Facebook) e in particolare porteremo alla fase esecutiva la progettazione di un brand firmato proprio dall’esperienza accumulata in tanti anni.
Con l’aiuto di mio figlio Francesco, con il suo entusiasmo e con la capacità che hanno i giovani di vedere un pò più in là o comunque in modo diverso, sarà sicuramente una fantastica strada da percorrere. Il mercato richiede sempre più prodotti e accessori “personali”, esigenze che percepiamo vivendo in prima persona il motociclista, se vogliamo prodotti di nicchia e che forse i grandi marchi per questo motivo tralasciano, ma per noi diventano il modo di soddisfare le necessità, di confezionare un “vestito su misura”. Nel 2017 Valesca viene insignita dell’onorificenza di “Cavaliere del Lavoro” a riconoscimento del grande lavoro svolto e dei numerosi posti di lavoro che ha offerto con grande professionalità dimostrata in oltre 30 anni di attività. “Ci sono ancora mete da raggiungere e superare perchè in fondo quello che conta è il viaggio. Buon viaggio motociclista”.