Ondulkart, il tuo mondo in una scatola
Innovazione e grande attenzione al cliente nello scatolificio della famiglia Pesce
“Dentro il tuo mondo il nostro domani” è il motto che ha scelto lo scatolificio Ondulkart per esprimere una filosofia di lavoro che punta a soddisfare le esigenze del cliente partendo da un attento ascolto delle sue richieste e seguendolo passo dopo passo nella creazione del miglior prodotto possibile. Con un occhio sempre puntato all’innovazione. L’adattarsi alle esigenze del territorio e del mercato è un elemento che si trova in tutta la storia di questa impresa familiare, cominciata nel 1958 quando Luigi Pesce, padre degli attuali titolari, iniziò a produrre cassette di legno da pioppo destinate al mercato ortofrutticolo. Già nel 1961 decise di convertire la produzione in scatole di cartone, prima con l’azienda Piemme e poi, nel 1969, con la fondazione di Ondulkart, inizialmente con sede a Ceggia. Nel 1986 Ondulkart si trasferì nello stabilimento di Cessalto, dove iniziò un processo di crescita costante che ha reso l’azienda quella che è oggi.
A raccogliere il testimone di questa sfida è stata la seconda generazione della famiglia, prima con Antonio Pesce che, appena diciannovenne, ha iniziato a lavorare nell’impresa di famiglia nel 1976, e poi con l’arrivo del fratello Federico nel 1984. Oggi la proprietà dell’azienda è divisa tra i due fratelli e la madre Edvige De Benetti, moglie di Luigi, ma già da tempo la terza generazione, rappresentata dalle figlie di Antonio, Marta e Giulia, ha iniziato a lavorare nell’azienda portando ulteriore spirito di innovazione, soprattutto sul versante della sostenibilità ambientale. Ondulkart oggi è un’azienda con 295 dipendenti, 102 milioni di fatturato annui, circa 1200 clienti in un raggio d’azione di 200 chilometri che copre Nord Italia, Slovenia e parte della Croazia, quattro stabilimenti con diverse specializzazioni e una gamma di prodotti che vanno dalle scatole fustellate a quelle americane, passando per espositori componibili e complementi del packaging, rivolgendosi a tutti i settori merceologici. Antonio spiega l’approccio aziendale che punta alla soddisfazione e alla fidelizzazione grazie alla condivisione delle esigenze in fase di progettazione: “La strutturazione e la costruzione delle nostre scatole segue le necessità dei nostri clienti, sia da un punto di vista tecnico che estetico. Tra l’altro il passaggio dalla carta vergine a quella riciclata ha comportato un’evoluzione del prodotto e una maggiore esigenza di assistenza e istruzione del cliente”.
Ma la disponibilità va anche oltre la progettazione: grazie all’organizzazione di magazzini dotati di un sistema di ubicazione precisa, l’azienda offre infatti anche servizio di stoccaggio e fornitura programmata, aspetto non secondario perché risolve ai clienti problemi logistici legati allo spazio. Come spiegano Antonio e Federico, un’azienda come Ondulkart deve guardare avanti ma anche guardarsi attorno per essere competitiva e trovare sempre nuovi mercati in cui inserirsi. “Cerchiamo sempre di avere impianti al massimo dell’offerta del mercato – racconta Antonio – per essere competitivi sia come prezzo che come qualità del prodotto offerto. Ad evolvere sono anche gli impianti di imballaggio dei nostri clienti, che corrono sempre più veloci e di conseguenza le nostre scatole devono essere perfette e performanti”. “Vogliamo continuare a ottimizzare la nostra produzione – prosegue – e il nostro obiettivo futuro è la costruzione di un nuovo grande stabilimento che ci porti da quattro a tre stabilimenti e che ci permetta di ridurre costi e scarti”. Poi c’è il rapporto con il territorio, che è nella natura del prodotto stesso, come spiega l’imprenditore: “La scatola di cartone non ha spirito d’esportazione, ha dei costi di trasporto elevati e quindi necessariamente si guarda a cosa richiedono le aziende vicine”.
“Forniamo clienti del settore del kit del mobile, grazie alle macchine da produzione che permettono di creare scatole di dimensioni maggiori rispetto alla media del mercato – racconta – e siamo competitivi e performanti anche nel settore vitivinicolo grazie alle nostre stampe ad alta definizione su cartone lucido. La versatilità dei nostri piccoli espositori ci sta permettendo di inserirci nel settore alimentare. Serviamo anche il settore metalmeccanico, quello degli occhiali, dell’abbigliamento e dell’informatica. E da poco ci siamo attrezzati per realizzare packaging specifico per l’e-commerce”. Grazie all’implementazione negli stabilimenti di una cartotecnica e di un team che unisce competenze trasversali, Ondulkart offre un’importante servizio di progettazione grafica e stampa che rende scatole ed espositori parte fondamentale del marketing delle aziende di cui è fornitrice: “Le nostre stampe policrome, realizzate in flessografia per le grandi e medie produzioni e anche in digitale per le piccole, sono estremamente apprezzate nel settore vinicolo e alimentare per la loro qualità quasi fotografica”, spiegano i titolari.
In un’azienda così dinamica e vicina al territorio non manca l’attenzione alla sostenibilità ambientale e all’impegno sociale: oltre a un riciclo pressoché totale degli scarti di cartone, l’azienda è dotata di impianti fotovoltaici per la produzione in proprio di energia e si sta dedicando all’adozione del bilancio di sostenibilità richiesto dalla nuova normativa. Ondulkart crede nell’importanza dello sport e della salute e perciò ogni anno sostiene centri sportivi, squadre di diverse discipline, molte associazioni dedite alla cura, prevenzione e alla riabilitazione di persone disabili ed è impegnata anche in campagne umanitarie all’estero. Ma l’attenzione non è rivolta solo all’esterno: l’azienda è consapevole dell’importanza delle risorse che vi lavorano e si impegna a valorizzare e sostenere i dipendenti, dimostrando flessibilità, riconoscimento e aiuto nei momenti di difficoltà economico-sociale che gli ultimi tempi ci hanno fatto conoscere.
Scatolificio Ondulkart spa
Via degli Olmi, 42 31040 Cessalto
0421 469711
ondulkart@ondulkart.com
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