La Distilleria Andrea Da Ponte festeggia la nascita di “AMARO33 allo Zenzero”.
Dedicato ai giovani e all’amicizia!

Anticonformista, irresistibile, originale. L’Amaro 33 allo zenzero creato dall’antica Distilleria Da
Ponte aggetta nel panorama degli amari nazionali per uno sposalizio particolare. E ricco di promesse.
La grappa di prosecco leggermente barricata, dopo aver abbracciato in un inedito e suggestivo elisir
di promesse l’estratto di zenzero e altri ingredienti naturali, è diventata una musa, nel settore della
distillazione. Una musa dalle ispirazioni corroboranti e intense.

“In due anni di studio spiega Francesco Fabris, titolare dell’azienda siamo riusciti a trasformare
il concetto tradizionale di amaro, in un prodotto moderno sia dal punto di vista organolettico che dal
punto di vista estetico/comunicativo. Siamo forti continua Fabris di una grande esperienza in
fatto di grappe e distillati invecchiati, con un magazzino di invecchiamento di oltre 10.000 ettolitri
soprattutto di grappa di Prosecco: abbiamo così selezionato partite di grappa invecchiata neutra che
fosse adatta a “sposare” lo zenzero, e gli altri ingredienti naturali, per ottenere un amaro fresco,
corroborante, giovane e intrigante.” (continua sempre Fabris) L’Amaro33 allo Zenzero è racchiuso
in una bottiglia da 50 cl che trae le sue origini dalla nostra bottiglia da mezzo litro utilizzata nei
primi anni ’50 con la vendita delle prime grappe invecchiate in particolare la Grappa Riserva settore
nel quale la Distilleria è antesignana”

Per ottenere ingredienti – grappa in purezza e zenzero – di altissima qualità, la Da Ponte nel 2016 si
è impegnata in importantissimi investimenti sulla produzione, con l’aggiornamento degli impianti
attuali e l’installazione di nuovi impianti di lavorazione all’avanguardia.

Il design dell’Amaro33 allo Zenzero è stato realizzato in collaborazione con un’agenzia
internazionale, con lo scopo di rendere il classico amaro, un prodotto moderno, accattivante e
competitivo: è nata così l’etichetta “Glow in the dark” che, grazie ad una speciale vernice
fluorescente si “carica” con la luce e si illumina al buio. Come un faro di sapore e aromi.
Sorprendenti.